La Chiesa di S. Remigio a Corzoneso

È situata sulla sponda destra del Brenno, lungo il sentiero di Sentida che, partendo a sud dall’Oratorio di San Pietro di Motto e passando a lato della chiesetta di San Martino Viduale, sfocia in località Boscero ricalcando la vecchia via romana che porta al passo del Lucomagno. La costruzione romanica biabsidata contiene notevoli affreschi tardoromanici ed è citata già nel 1249 come chiesa parrocchiale. È dedicata a San Remigio, arcivescovo di Reims. La costruzione, nella sua forma attuale, è avvenuta in tre epoche diverse. L’aula maggiore della chiesa è databile verso la metà dell’XI secolo. L’aula minore è verosimilmente stata aggiunta un secolo dopo. Il terzo intervento strutturale, oltre che di restauro, porta alla divisione della navata minore in vista di ottenere una sacristia, ed è databile verso la fine del XVI secolo. L’aula minore con timpano trasversale è dedicata alla Madonna. I restauri definitivi che hanno dato forma e sostanza alla chiesa che vediamo risalgono al 1946. Nella chiesetta sono visibili affreschi tardoromanici del XIII secolo: una Majestas Domini con i simboli degli evangelisti e gli apostoli fra le monofore romaniche; sulla parete sud della navata i santi Cristoforo e Nicola di Bari; sull’arco trionfale un’Annunciazione con di fianco san Remigio e san Michele; una Crocifissione con la Vergine e le raffigurazioni dei santi Giovanni e Antonio Abate. Sulla parete nord, sopra la porta della sagrestia si nota una Madonna con Bambino risalente al XVI secolo. Staccati e applicati su tela (nei restauri del 1946) sono visibili gli affreschi della bottega dei Tarilli (seconda metà del Seicento) che coprivano quelli medievali. Nella cappella della Madonna sopra l’altare è visibile un dipinto murale della Madonna col Bambino, pure dei Tarilli. L’altare dell’abside è stato ricostruito negli anni ’40 dallo scultore bleniese Giovanni Genucchi. Vi sono inseriti due bassorilievi in stucco raffiguranti apostoli e risalenti all’undicesimo o dodicesimo secolo.

Approfondimenti

Riferimenti bibliografici
Guida d’arte della Svizzera italiana, AAVV, a cura della Società di storia dell’arte in Svizzera (SSAS), Casagrande, 2008

San Remigio di Corzoneso, Angela e Verio Pini, collana dell’ETB, tip. Stazione Locarno, 1977

AUTORE
Piero Ferrari

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