Un gruppo di abitanti di Corzoneso ha riesumato quattro macine di un vecchio mulino e ha ripulito tutta la zona dove un tempo sorgeva Ul Mürín da Curzönas. Da cento anni il Mulino era in disuso, l’erba gli cresceva dentro e intorno, le pietre crollavano, tutta la zona è diventata una discarica, il canale era stato debellato… e poi un giorno, passato un secolo, una banda di sognatori con i piedi per terra si è rimboccata le maniche. E ha iniziato a pulire. A sradicare. A togliere e buttare. Ha portato a galla le macine, quattro, ancora bellissime. Ha fondato un’Associazione. Ha chiesto a un architetto di progettare il restauro e la rimessa in funzione del Mulino. Ha chiesto la concessione dell’acqua per ripristinare il canale. Si è persino messa in testa di piantare il mais per macinarlo e fare la polenta. Ha ricostruito la fontana lì a fianco e ha riportato il canale che prendeva acqua dal fiume e passava sotto alle pale del mulino; adesso è una tappa del sentiero dell’acqua, che attraversa la Valle di Blenio, con visita a una centralina elettrica, varie fontane e lavatoi. Ogni anno a settembre l’Associazione organizza una festa per la popolazione.

Approfondimenti

www.ulmurin.ch

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